
La data di scadenza delle uova si calcola aggiungendo 28 giorni alla data di deposizione. Per facilitare l’individuazione di questo termine, e allo stesso tempo tutelare il consumatore, su ogni confezione viene riportata la data entro la quale è preferibile consumare le uova, con la dicitura: “Da consumarsi preferibilmente entro il…”. La stessa data può essere riportata anche sul guscio dell’uovo.
Rispettando questa indicazione, il consumatore viene messo al riparo da eventuali rischi di contaminazioni e può gustare il prodotto in tutta sicurezza.
Secondo le indicazioni dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare – EFSA, consumare le uova dopo il termine indicato sulle confezioni, espone ad un maggiore rischio di contrarre la Salmonella.
Risposta a cura del Dott. Fabrizio Russo, Medico Veterinario – specializzato in ispezione degli alimenti di origine animale.
Leggi le domande precedenti:
- Il guscio delle uova può presentare delle differenze di colore, come mai?
- Come si conservano le uova?
- Quante uova fa una gallina?
- Perché l’uovo può avere un doppio tuorlo?
- Dalle uova che acquistiamo al supermercato, se covate, potrebbe nascere un pulcino?
- Da cosa dipende il colore del tuorlo?
- Perché esistono uova di peso e dimensioni differenti?
- Come si legge il codice presente su ogni uovo?
- Qual è la differenza tra uova fresche ed uova extra fresche?
- Come si può verificare la freschezza di un uovo?
Continua a seguirci su www.agriovo.com, la prossima settimana arriverà la risposta ad un’altra domanda!
Se hai curiosità, scrivici pure nei commenti. Sottoporremo la tua domanda al nostro esperto.